Il tempo, come lo intendiamo noi, non esiste.
Non esiste neanche il momento presente, se proprio vogliamo dirla tutta.
“Esiste un presente relativo ad un osservatore in moto e allora quello che è reale per me è diverso da quello che è reale per te.”
Magie della meccanica quantistica dove apparentemente tutto è possibile e dove l’ordine degli eventi è a tutti gli effetti un disordine organizzato.
Ma da chi?