Sono le piccole cose quelle che si pagano e ti chiederai perché ti vien voglia di respirare a pieno l’ossigeno sempre quando sei sott’acqua, e ti vien voglia di toccare un viso solo quando hai ancora le mani sporche di altra vita o solo sporche di te stessa. E t’innamori quando non dovresti e non t’innamori quando si può, fosse che il cuore è più avanti di noi e non si prostra alle convenienze della mente, ai compromessi, ai vuoti a rendere, ma a render cosa poi se non lo stesso vuoto che senti adesso? La verità è che ogni vita richiede pulizia, troppe ragnatele alle pareti conducono all’abbandono dei luoghi emozionali. Ti chiederai cos’è la paura del profondo, tutte le volte che hai risposto no per non dire si, tutte le volte che hai scelto di non aspettare più, di non dare più, di non fiorire più. E immaginerai i luoghi della mia mente ormai distanti, distrutti da un domani ammazzato ieri.
Massimo Bisotti